tag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post3792716972919393838..comments2024-03-19T14:02:53.397+00:00Comments on AMICUS PLATO SED MAGIS AMICA VERITAS: IL TABLET A SCUOLARosa Elisa Giangoiahttp://www.blogger.com/profile/13786256422023915660noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-41098261648782846212012-11-25T17:55:54.925+00:002012-11-25T17:55:54.925+00:00Sì! e questo andazzo è iniziato, ahime', nel S...Sì! e questo andazzo è iniziato, ahime', nel Sessantotto con l'idolatria di Marcuse, marxista 'creativo', diciamo così..., e che ha dato la stura per conciare la scuola per le feste. La confusione tra libertà e licenza l'ha fatta da padrone; ognuno in forza del 'flusso' di liberazione si è sentito autorizzato a comportarsi come i marinai/nocchieri di Platone che volevano prender il posto del vecchio comandante. Nell'idolatria dell'individuo (opposto a collettività, direbbe Marx)emergono dei comportamenti chiaramente disturbati, a livello collettivo. Assistiamo ad autoincensazioni continue e manca totalmente quel che la scuola dovrebbe insegnare:l'autocritica, presupposto indispensabile per cercare ciò che è vero.Per amare davvero sé stessi bisogna amare la vita tutta intera che include gli altri. Carlo Biancherihttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-87632439170020038702012-11-25T17:52:27.769+00:002012-11-25T17:52:27.769+00:00I testi che voi postate hanno sempre qualcosa di p...I testi che voi postate hanno sempre qualcosa di più: si vede bene se si confronta il vostro argomentare con la pochezza e vacuità degli slogan che campeggiavano ieri sugli striscioni e che venivano scanditi dai cori. Cose trite e ritrite, semplificazioni, nessuna capacità di far emergere un progetto articolato, un piano complesso e organico. Solo frasi del tipo “più soldi alla scuola”, ma senza mai dire per cosa fare, “fuori i privati dalle scuole”, ma senza dire perché e senza ricordare che negli anni 60-70 gli istituti tecnici e professionali a Torino e Milano ecc., che avevano dentro (con i modi allora possibili) la FIAT, la PIRELLI e altri del genere andavano benissimo e si preparavano dei tecnici che appena diplomati trovavano lavoro. Poi la formazione di questo tipo è stata lasciata decadere, le aziende se ne sono disinteressate e hanno cominciato ad uscire diplomati con scarsissime competenze, conoscenze e abilità e quindi, per questo, sempre più in difficoltà a trovare un lavoro.<br /> <br />Massimo Nebbiahttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-60288251633355269772012-11-25T17:50:33.843+00:002012-11-25T17:50:33.843+00:00Passare dal cartaceo all’informatizzazione è un pr...Passare dal cartaceo all’informatizzazione è un processo ormai ineludibile in tutta la pubblica amministrazione, anche per eliminare l’accumulo di materiale cartaceo, pur sempre ingombrante e a rischio, di fronte alla cui utilità può rimanere indifferente solo l’”asin bigio” del Carducci che “rosicchiando un cardo rosso e turchino non si scomodò” al passare del treno!<br />Rosa Elisa Giangoiahttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-41897828744879830372012-11-25T17:48:35.413+00:002012-11-25T17:48:35.413+00:00Non sono d’accordo con quanto scrive Biancheri, pe...Non sono d’accordo con quanto scrive Biancheri, perché è stata fatta questa grandissima spesa per dotare tutte le classi di un tablet come registro di classe al posto di quelli cartacei e non si può certo sostenere che questa fosse una necessità prioritaria della scuola italiana, che, come hanno evidenziato nelle manifestazioni di ieri insegnanti, studenti e genitori è stata sottoposta recentemente ad ingenti tagli che ne pregiudicano la funzionalità didattica. Siccome queste spese si fanno con i soldi di noi contribuenti, che per tenere questo regime di tassazione così alto che il governo ci ha imposto in quest’ultimo anno, stiamo facendo anche dei grossi sacrifici personali e famigliari, penso che da parte del governo ci dovrebbe essere la massima oculatezza nello spendere, destinando i pochi fondi messi a disposizione delle scuole per quanto è prioritario e più necessario.<br />Luciana Biglihttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-57615665507228829362012-11-24T09:46:25.035+00:002012-11-24T09:46:25.035+00:00Sarà compito e cura degli insegnanti responsabiliz...Sarà compito e cura degli insegnanti responsabilizzare gli studenti, soprattutto motivandoli sull’utilità delle nuove dotazioni e sorvegliare con attenzione la vita in classe.<br />Il deterioramento delle macchinette calcolatrici non era avvenuto del tutto casualmente... quando i professori si addormentano in classe...Rosa Elisa Giangoiahttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-29097907677153054162012-11-24T09:44:34.925+00:002012-11-24T09:44:34.925+00:00Salve, prof! Si immagina che fine faranno i tablet...Salve, prof! Si immagina che fine faranno i tablet dati in dotazione ad ogni studente? si ricorda le macchinette calcolatrici che ci avevano dato in classe e che dopo neanche un mese erano tutte rotte o sparite? e quei vocabolari di latino e di greco, se li ricorda? finiti al Libraccio e lei che li ha ricomprati per non aggravare troppo la situazione. I tablet finiranno in testa ad altri studenti, a pezzi per terra e sul mercato nero... e poi leggere tanto sul tablet fa anche male agli occhi.<br />Lo sa che mi sono laureato in medicina?<br /> <br /><br />Francesco Del Santohttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-39501625320269302462012-11-24T09:43:08.759+00:002012-11-24T09:43:08.759+00:00Questo paese non andrà mai avanti se quelli che ha...Questo paese non andrà mai avanti se quelli che hanno l'altissima responsabilità di insegnare non si peritano di adeguarsi,imparando anche se avanti con gli anni,le nuove tecnologie...E' possibile che ci sia stato un qualche interesse a far comprare dalle finanze pubbliche un buon numero di aggeggi elettronici, ma se questo semplifica alla lunga il lavoro perché rifiutare un'innovazione? Dobbiamo forse tornare a scrivere con pennino ed inchiostro giacché le lettere erano più rotonde? Carlo Biancherihttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-5980142671798588352012-11-24T09:40:43.037+00:002012-11-24T09:40:43.037+00:00Cara prof. Giangoia, lei ha glissato sul fatto che...Cara prof. Giangoia, lei ha glissato sul fatto che i tablet sono già entrati nella scuola, nel senso che in molte ne è stato messo uno in ogni classe da usare al posto del registro: vedesse che disastro! La maggior parte degli insegnanti (anche giovani) non aveva mai visto quel “coso” (come lo chiamano molti di loro) e non sanno nemmeno come fare per accenderlo! Per questo in classe nascono delle gazzarre e si perde almeno un quarto d’ora ogni lezione per registrare le cose necessarie e poi ci sono anche degli insegnanti che nemmeno si sognano di imparare ad usarlo e così dall’inizio dell’anno non hanno ancora registrato niente, né assenze, né voti: scrivono su dei loro quadernini che portano (illegalmente) fuori dalla scuola e poi si vedrà. Certo che si capisce benissimo che è stata tutta una manovra per far guadagnare qualcuno (naturalmente i soliti “amici”), perché di questo “coso” a scuola nessuno ne sentiva la necessità, non migliora niente, non aiuta nessuno e poi non c’è nessuna categoria di lavoratori a cui vengano introdotte delle grosse modifiche nelle loro procedure di lavoro senza che si faccia fare un minimo di aggiornamento in orario lavorativo. Qui tutto è stato lasciato al caso, alla buona volontà individuale, per cui questi “cosi”, una volta entrati in classe anche se non venissero utilizzati non importa niente a nessuno, basta che ci siano, cioè che siano stati acquistati dal Ministero e ovviamente pagati con i nostri soldi di contribuenti, che magari potevano essere impiegati molto meglio in altre cose più utili e funzionali.<br />Luciana Biglihttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6708816290595140656.post-53222805875032476722012-11-24T09:38:01.093+00:002012-11-24T09:38:01.093+00:00Sempre grande la nostra prof.! informata, aggiorna...Sempre grande la nostra prof.! informata, aggiornata, attenta a quello che continua a succedere a scuola. Critica al punto giusto, propositiva piuttosto, con larghi orizzonti culturali.<br />Luca&Marcohttp://amicusplatosedmagisamicaveritas.blogspot.itnoreply@blogger.com