venerdì 3 novembre 2017

DUE PAROLE SUL VOTO IN SICILIA

Carlo Biancheri

Tra i nostri venticinque appassionati lettori non sappiamo se ci siano dei siciliani, se così fosse ad essi intendiamo rivolgerci perché ci è capitato di ascoltare per radio il comizio del candidato Cancelleri di 5S col pregiudicato Grillo.
Se i votanti affideranno la Sicilia a questo signore possono star certi che la situazione peggiorerà profondamente. La questione è tanto più allarmante perché quanto si adombra in Sicilia potrebbe avverarsi sul piano nazionale, grazie ad una sinistra incapace di assumersi responsabilità di governo.
Il Cancelleri ha sostenuto che  manderà in giro per il mondo funzionari a propagandare il turismo in Sicilia di modo che la regione diventi il luogo più turistico del mondo… Uhm… E dove andranno? A Sofia a casa Sicilia, per caso? Oppure in ciascuno degli Stati americani dove c’è una rappresentanza pagata dalla Regione? Per organizzare manifestazioni in loco con i carretti siciliani? Naturalmente disporrà di un nucleo di gente poliglotta assolutamente capace di confrontarsi sul piano internazionale, non vogliamo dubitarne ma a giudicare dai suoi compari di setta/partito ci sorge qualche dubbio…
Infatti, non vuole più chiudere la costosissima Rappresentanza della Sicilia a Bruxelles dove vuol mandare, per la metà del personale, funzionari che facciano lobbying con i parlamentari europei, per avere contratti ed opportunità di lavoro in Sicilia, e per l’altra metà, udite, udite  managers, parola magica passepartout che nella fattispecie vuol dire nulla. Cosa dirigeranno i poveretti a Bruxelles? E cosa c’entrano i parlamentari europei? Come noto, l’Italia a fatica riesce a far sentire la sua voce,  tenuto conto del peso specifico del paese, della sua scarsissima efficienza, ma i parlamentari europei, quando ci vanno…-bisognerebbe interrogare il Salvini sul punto…- non li vediamo benevolmente attenti ai desiderata di una regione dello Stivale, tanto più che nell’immaginario nordico  la zona è reputata esser marcata dal crimine organizzato e neppure dei minori... Quel che stupisce è che il Cancelleri sembri ignorare che non bastano i parlamentari europei ma ci vuole anche la maggioranza degli Stati membri che siedono in Consiglio e la benevolenza della Commissione, guardiana dei Trattati. La legislazione si approva così ed i Commissari adottano i provvedimenti esecutivi, lo sa il Cancelleri? Sembra di no, perché con i grillini i Trattati comunitari cambieranno! Come no… Arrivano loro e dicono a tutti gli altri che votano secondo le maggioranze ponderate del Consiglio: si cambia e come vogliamo noi… e tutti gli altri? Amen.
La sanità non va in Sicilia perché i migliori medici siciliani vanno al Nord. Cosa propone Cancelleri? Ci vuole un anno per fare una visita? Bene, la regione Sicilia, che vanta un debito di cinque miliardi di Euro, pagherà le strutture private per le visite. E così discorrendo…
Per fortuna che c’era il pregiudicato che ci ha assicurato che se uno compra un’auto elettrica ci guadagna e con l’energia elettrica che rivende  si ripaga il leasing della macchina. Il futuro del mondo sarà di posti come Dubai, una città meravigliosa –sarei più cauto e chiederei consiglio a chi ci vive…- multirazziale dove tutti guadagnano un sacco  – anche gli schiavi di Sri Lanka e quelli del Bangladesh o delle Filippine?-  perché è il tipico esempio in cui le risorse, quando si mettono, fruttano… Uhm… ma il pregiudicato lo sa che si produce petrolio da quella parti e che l’economia mondiale funziona ancora con quello? Parlava alle mucche e quindi la cosa era del tutto incomprensibile agli astanti, però per noi e per i siciliani compresi nei venticinque lettori, diciamo di fare attenzione!