giovedì 30 gennaio 2014

I GUERRIERI DEL COMICO Carlo Biancheri

Siamo alle comiche, ma violente. Alla Camera abbiamo sentito un energumeno di quelli che noi associamo a Scientology, per la credenza nel pianeta Gaia e per i comportamenti da setta, gridare che gli italiani sono affamati per colpa degli altri parlamentari che quindi meritano le sue prepotenze e violenze. Il comico poi giura che non c'è più democrazia e che i suoi beta sono la nuova resistenza. Qual è la filosofia? Ho ragione io e vi impongo i miei convincimenti! Non si scherza col fuoco e i votanti con senno debbono stare bene attenti a chi votano. Due considerazioni: l'onestà è un presupposto ma non basta per essere eletti. Occorrono competenza, equilibrio e intelligenza. Tutti requisiti che gli incolti esperti di bondage, quello sì lo conoscono, non posseggono. Quale che sia la loro ideologia la loro proposta è una pagliacciata: gravissimo che certa sinistra abbia loro dato credito. Soprattutto la negazione suppone l'affermazione di una realtà diversa che qui non c'è. La separazione della fase della pars destruens e della pars construens ha sempre portato a disastri. Guidati da un comico, poi...

mercoledì 29 gennaio 2014

UN COMPORTAMENTO FASCISTA Carlo Biancheri

La gazzarra infame dei ragazzi/beta di Grillo organizzata questa sera alla Camera ha passato il limite perché si tratta di soggetti eletti, sebbene la nostra stima per i votanti sia pari a zero. Si sono dovute sentire sciocchezze e insulti alla Camera con contenuti da trogloditi, indice di un'ignoranza tanto più crassa quanto inconsapevole. Parlano del sistema bancario che opera in un regime di libera prestazione dei servizi non solo a livello europeo ma in sede GATS con conoscenze cialtronesche: scambiano la proprietà con la gestione della Banca d'Italia, ignorano tutto dei requisiti patrimoniali richiesti a livello europeo. Soprattutto non sanno cosa sia il mercato. Quel che emerge è la mera violenza, la prepotenza, l'irrisione senza la capacità di trasformare la protesta in proposta (seria...). Al di là del bene e del male? Più che altro un comportamento che ricorda i fascisti.

domenica 26 gennaio 2014

UN GRAN PASTICCIO Carlo Biancheri

Non ci appassionano le vicende di Renzo il Magnifico delle giovani marmotte né quelle del pregiudicato ed accoliti. Va detto che i predecessori del Magnifico non ne avevano imbroccata una per decenni, con la loro filosofia così ben descritta dall’amato Manzoni, quella del padre provinciale e del Conte zio : «sopire e sedare». Quindi il marmottista ha almeno smosso le acque ma … male. La proposta di legge elettorale è un prodromo del fascismo perché ha un premio di maggioranza spropositato (18% per una coalizione che rappresenta un terzo degli elettori!) e poi non ci sono collegi uninominali e la soglia di sbarramento è troppo alta, questione preferenze a parte… Inutile dire che Blair vinse col 35%: il sistema inglese è bizzarro e consolidato e soprattutto non esportabile per i pesi e contrappesi che da noi mancano. Chi ha fatto un po’ di politica internazionale sa benissimo che la concezione di democrazia che hanno i paesi nordici, importata in terra latina produrrebbe effetti disastrosi. Per esempio, in quei paesi si fà molto affidamento alla persona: quando uno riceve un incarico o si crea una Task Force, può decidere sostanzialmente quel che vuole… Certo si riferisce al Parent Committee, ma … viene data fiducia al soggetto/i incaricati. Da noi questo sistema darebbe luogo a strapotere o, come la storia insegna, a dittature. Notiamo, innanzitutto, una decadenza nei rapporti umani. Il Cola di Rienzo/Magnifico non si preoccupa di insultare sul piano umano gli avversari politici. Tiene la foto di La Pira sulla scrivania ma sarebbe più trasparente se mettesse il ritratto del Machiavelli (conosciuto sommariamente… Bignami?) e con lui i suoi ragazzi e le sue girls che parlano con una sicumera degna di miglior causa, minacciando sfracelli e non ascoltando le opinioni diverse dalle loro. Chi ha un ruolo istituzionale dovrebbe tenere a freno la sua impulsività, in ragione dell’ufficio che ricopre. Sul merito avvertiamo molto pressapochismo. Come esperto, hanno scelto per la legge elettorale un professore della Luiss (non sono mica tutti bravi…, va detto) sempre lieto, ma a detta dei colleghi un po’ avventato (abbiamo letto le critiche e non solo quelle di Sartori). Per l’abolizione del Senato non si capisce bene che cosa farà la seconda Camera: giustamente Rodotà ebbe a dire che in certi casi il Senato è stato utile per correggere le sciocchezze, approvate dall’altro ramo del Parlamento nella foga delle scelte politiche e (com’è del resto negli altri paesi) dovrebbe almeno approvare alcune leggi di rilievo. Quel che conta, invece, è il risparmio immediato per far vedere che si è raggiunto un risultato. Ecco il punto: lo scopo sembra essere quello di apparire invece di essere. Questo attiene, a dire il vero, a molti giovani politici di tutti gli schieramenti. Prendete i seguaci di Scientology; ci assicurano che in nove mesi hanno imparato un sacco di cose, ma quante pagnotte dovranno mangiare ancora per fare delle proposte sensate e tecnicamente valide e non dire sciocchezze? Sulla modifica dello Statuto della Banca d’Italia hanno mostrato che è meglio che si dedichino alle sirene (sembra che una di loro le abbia viste, ma non si sa dove…): 7,5 miliardi regalati alle banche, tuonavano! Uhm… preferivano forse che fosse lo Stato a ricapitalizzare le banche, visti i nuovi requisiti di capitale richiesti dalla normativa europea? Qualcosa del genere è già avvenuto, nel corso della crisi, nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Irlanda, in Islanda, in Olanda e in quanti altri Stati? O le banche debbono fallire e i soldi dei depositanti che superino l’ammontare coperto dal fondo di garanzia vanno in fumo? Torniamo al baratto? Ci ricorda la proposta del reddito minimo: sì, va bene e… chi lo finanzia? No, il ricambio generazionale è necessario ma non sufficiente per un governo di qualità… Del resto anche i più vecchi non brillano. Del Rio, ormai qualificato dai giornali cattolico a vita perché ha tanti figli…, minaccia Letta che ha tirato fuori il conflitto d’interessi: perché mai? Bisogna proteggere il pregiudicato per sempre, in quanto questi sostiene la bella legge elettorale che cannibalizza i piccoli partiti? E’ vero questo è il paese dei ricattatori e dei trasformisti, ma a volte le forze minori sono anche un’utile camera di decompressione… Equilibrio ci vorrebbe… Ma una generazione abituata ad apparire e a non approfondire, a tener in scarso conto le opinioni altrui, diverse da quelle correnti, non sembra interessata a ciò che è vero perché la verità è prassi…, potere… Chi non conta è perduto anche se ha ragione. Si tornerà, probabilmente, al voto anche grazie ad un governo scelto tra esponenti della nomenclatura e non tra esperti e capaci politicamente al tempo stesso. Ma su cosa voteranno gli italiani? Chi farà da principio di realtà? Con certi maestri malavitosi, populisti ed ‘attor giovini’, ancora una volta non si discuterà dei problemi come la riforma della pubblica amministrazione, della giustizia, del fisco, o di quelli come la lotta alla malavita organizzata, l’evasione fiscale, non diremo le riforme (tutti ne parlano ma non si capisce bene quali siano), l’agevolazione all’investimento per creare posti di lavoro ecc.,ecc.

martedì 7 gennaio 2014

IL MALE NELL'OMBRA DELL'ANONIMATO Carlo Biancheri

Segnaliamo ai nostri venticinque lettori che, nel frattempo, sembrano essersi moltiplicati come conigli giacché abbiamo superato i venticinquemila contatti, che il nostro piccolo blog è stato oggetto di attacco da parte di anonimi,timorosi all’evidenza di quel che scriviamo.Cercare di ostacolare chi esprime le proprie idee è sintomo di vigliaccheria e di paura della realtà che suppone un confronto aperto.Caravaggio rappresenta molto bene il legame tra il male e l’ombra, come nel martirio di S. Pietro dove il volto dei carnefici silenziosi non si vede e si perde nel buio.Noi amiamo la luce perché crediamo che nulla umanamente debba esser celato a motivo della grandezza dell’uomo e continueremo ad avversare chi si cela e colpisce nel buio in modo sub-umano.