sabato 29 luglio 2017

AGGRESSIVI INCOMPETENTI E INDIFFERENTI A VERITA' E MENZOGNA


Carlo Biancheri

Chi ci legge avrà capito a chi ci riferiamo.
Il movimento/setta che ubbidisce ad un pregiudicato e al proprietario di un motore di ricerca non eletti si caratterizza con la capacità dei suoi adepti di sputare sentenze e di accusare perennemente gli altri, specie quando sono in discussione tematiche che, all’evidenza, non conoscono e che affrontano privi di ogni equilibrio e con un’arroganza che rasenta il ridicolo.
Abbiamo appreso oggi che la sindaca Raggi ha svolto, a detta di uno dei loro, una mediazione preziosa per il problema dell’acqua a Roma.
Quale mediazione? L’ACEA non è una società controllata dal Comune di Roma? E di chi è il compito di occuparsi dei servizi essenziali come l’acqua anche in un’emergenza come quella che stiamo attraversando? La giovin signora che, evidentemente, si nutre di pane e volpe, non ha mancato di scaricare su tutti gli altri la responsabilità di una proposta, quella del razionamento, che avrebbe reso Roma lo zimbello del mondo: un sistema che perde il 40% dell’acqua in rete e lei, dopo un anno di governo, che ha fatto per invertire la tendenza, con ACEA che produce e distribuisce utili…? La mediazione? Ma cosa deve mediare questa? Le Olimpiadi ha deciso di non farle senza chiedere il parere dei romani anche se potevano portare risorse finanziarie molto importanti alla città; Parigi  è stata felicissima del ritiro e si prepara a conquistarle: dice nulla?
Per la raccolta dei rifiuti, Roma è costantemente sull’orlo della crisi di nervi con l’inoltro della spazzatura in Germania e costi esorbitanti per gli utenti.
Sempre pronta a farsi riprendere dalle telecamere come nel periodico incendio della pineta di Castelfusano o in occasione del crollo della palazzina a Ponte Milvio: appare, si lamenta e non propone alcunché.
A Ponte Milvio, del resto, è bene che non torni perché i residenti non paiono ben disposti; infatti, dopo che aveva promesso di ‘non lasciar nessuno indietro’, ha emesso un’ordinanza come se vi fosse stato un abuso edilizio, intimando ai proprietari di abbattere a loro spese la palazzina stessa, cosa che è stata fatta… Un grande aiuto, senz’altro…
L’azienda dei trasporti ATAC, partecipata dal Comune al 100%, non riesce più a pagare gli stipendi e si fà rubare biglietti per centinaia di migliaia di Euro: undicimila dipendenti ma solo seimila autisti e conduttori … e gli altri ? Il Direttore generale,  scelto da loro qualche mese fa, si è dimesso – e non è il primo a farlo…-denunciando una situazione di interferenze e di opacità da parte degli stessi aspiranti ‘sanculotti’… Andiamo bene: lo slogan non era il bene comune?
Come  attori dilettanti sono sulla buona strada ma affidare a questi anche la guida di un condominio fà rabbrividire.
Chi li ha votati? Gli arrabbiati, gli incolti, la sinistra caviar e parolaia e gli esclusi, ma ora la situazione si fà seria perché se si continua così, altro che mancanza d’acqua ad agosto ed alberi che cascano sulla gente e sulle macchine, non si assicura neppure l’ordinaria amministrazione e non parliamo della viabilità e dei controlli inesistenti.
Roma non è mai stata in un simile stato di degrado: stiamo lavorando è la risposta… ma non si vede!
Potremmo continuare con lo stadio, il piano trasporti inesistente: constatiamo astuzia, velleitarismo ed incapacità.
Del resto a Torino non ci sono stati 1.500 feriti ed un morto in un pomeriggio per una partita nel salotto della città? Cos’è il fato avverso? Act of God?
Il nostro è un grido accorato ma  le persone sono ormai assuefatte ed abituate a vivere l’istante, indifferenti cioè senza speranza.




6 commenti:

  1. Bisogna tener presente che il fatto che le tubature degli acquedotti che portano l’acqua a Roma siano un colabrodo che disperde il 40% dell’acqua trasportata non è avvenuto all’improvviso nell’ultimo anno in cui la Raggi è in Campidoglio. E’ un’eredità pesante che lei ha avuto dalle precedenti amministrazioni di destra e di sinistra che mai hanno non solo messo mano a questo problema, ma nemmeno rilevato, risolvendo sempre la situazione con maggiori pompaggi dal lago di Bracciano fino a portarlo verso l’esaurimento, complice anche la particolare siccità di quest’anno. Ora è facile far diventare la Raggi il capro espiatorio di tutto il negativo sedimentato da decenni a Roma.

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    1. E fino a quando questa incapace sarà tenuta esente da responsabilità? Fino alla fine della sindacatura? Non doveva forse cambiare tutto? E per un anno che ha fatto? L’alleanza con Marra? E' di stamattina l’ennesima minaccia di cacciare il nuovo assessore al bilancio –quanti ne ha già cacciati?- se non si adegua ai suoi ‘desiderata’.
      La setta non si preoccupa di mentire, stile Scientology, che sia sul sistema bancario, sull’Euro, sui migranti, su Trump e su Putin e financo su san Francesco! Ne abbiamo viste di tutte e il fatterello quotidiano e i sinistri di professione continuavano a difenderli, negando l’evidenza. Pura partigianeria che rasenta l’idiozia. Le pare possibile che da un anno si parli di un candidato Presidente del Consiglio, un giovanottello che non si sa esprimere in italiano corretto e che ignora la geografia? Che è la repubblica delle banane? Chi può prenderci sul serio? Se non incidessero, come si vede a Roma, sulla nostra vita quotidiana ce ne infischieremmo…ma, disgraziatamente, tocca occuparsene per evitare maggiori danni.
      Per inciso,il prelievo dal lago di Bracciano rappresenta l’8% dell’acqua che viene distribuita a Roma, quindi le malefatte passate non sono congruenti sul punto.

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  2. In realtà Biancheri ha ragione perché i 5S in campagna elettorale dicevano che loro avrebbero risolto tutto e subito che erano diversi, molto meglio di tutti gli altri! E invece... di male in peggio!

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  3. Ad agosto l’ACEA dovrebbe aprire 280 cantieri a Roma per tentare di ridurre la stratosferica dispersione di acqua della rete, sempre che non ci sia una netta opposizione di qualche azionista privato, come Francesco Gaetano Caltagirone...

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  4. In Italia esiste un metodo tutto particolare per risolvere i problemi: non parlarne più! Così adesso, dopo qualche giorno di grancassa, dei problemi di Roma (acqua, trasporti, ecc.) non se ne parla più. Si sposta l'attenzione su altre questioni (meglio internazionali, in una sorta di ping pong tra questioni interne ed esterne), ora addirittura paventando cannoneggiamenti da parte della Libia, così la gente se ne dimentica, ha l'impressione che i problemi siano stati risolti, mentre si aggravano ulteriormente... L'altro espediente di "distrazione di massa" è quello delle leggi che vengono approvate alla Camera con grandi notizie e parole parole sui media, poi devono passare al Senato... dove magari non verranno nemmeno mai messe in votazione, ma la gente ha l'impressione che tutto sia a posto e poi ti ritrovi, come me, che volevo far domanda per l'assunzione a scuola ed è ancora quasi tutto in sospeso... Se non stiamo attenti, non so dove finiremo... in un buco nero!

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