Carlo Biancheri
E
così l’assalto dei facinorosi desiderosi di menare le mani, alcuni dei quali
provenienti dall’estero, ha puntualmente avuto luogo, come annunciato.
La
strategia della polizia è all’evidenza inefficace se questi episodi si
ripetono: il monopolio della forza è gestito in modo amatoriale, come la
politica del resto, a scapito degli inermi. A meno che… da parte di chi mangia
‘pane e volpe’ ci sia una scelta precisa di laissez faire… Tanto peggio,
tanto meglio.
Gli
eventi di oggi dovrebbero interpellare in un paese serio i seguenti soggetti:
-
gli eletti che dovrebbero approvare una
legge in una settimana che comporti il fermo immediato di chi partecipa ad una
manifestazione con caschi ed i volti coperti;
-
il Consiglio superiore della
Magistratura che dovrebbe aprire subito un fascicolo per chiedere conto
ai magistrati che hanno dato dieci giorni di tempo ai fermati stranieri che
sono stati espulsi per lasciare il territorio nazionale. Lo prevede la legge?
Benissimo, si cambia. Il Parlamento è forse pagato per sentire teorie di
dilettanti che parlano di argomenti imparati sul Bignami, che ripetono l’ultima
battuta di successo e che non hanno alcuno spessore né capacità di proposta ,
che scambiano per costituzionalisti gente che di fronte a un Mortati
farebbe meglio a dedicarsi all’ippica?
-
gli organizzatori di queste
manifestazioni che sistematicamente si trasformano in tumulti: i famosi No TAV,
Rifondazione, ecc. che oltre a diffondere concetti stupidi tra i ragazzi ‘le
banche sono l’emblema della ricchezza e quindi vanno combattute’- vogliamo
tornare al baratto? – patrocinano un’economia pseudo-localistica che porterebbe
alla fame non solo i paesi poveri, ma anche molti di quelli sviluppati
(la lotta allo strapotere delle multinazionali si fa con le norme, non
bruciando i McDonald’s…). Questi signori – si fa per dire…- intervistati
rispondono come anime belle: noi non c’entriamo, i black block erano distanti,
ma… fatalmente ci sono sempre… in casi del genere. Con questa cultura il
degrado urbano, la violazione di legge da parte dell’ultimo venuto , sia
italiano o straniero, che vuole imporre su tutti la sua volontà è assicurato. I
non violenti come Luther King che predicavano la disobbedienza civile si
riferivano allo stendersi per strada non a buttare bombe Molotov…
-
gli insegnanti e la scuola in generale
che si preoccupano di insegnare la teoria del gender, elaborata da quei grandi
intellettuali degli americani e dai loro supporters nord-europei, ma non sono
in grado di far capire i primi rudimenti di una cultura di almeno
duemilacinquecento anni che postula il rispetto dell’altro e che l’ingiustizia
non si combatte provocando un male maggiore, specie quando non si è in grado di
proporre un’alternativa e che esistono diritti e doveri perché questa è
la garanzia di sopravvivenza del ‘patto sociale’. Anche i governi, spesso
guidati da soggetti tronfi, possono esercitare la violenza quando emanano norme
arbitrarie e l’arbitrio è violenza: la decisione della Corte costituzionale sul
blocco dell’adeguamento al costo della vita delle pensioni dovrebbe far
riflettere tutti i Soloni…, se sono in grado di farlo…
Era tutto
previsto, purtroppo…