Carlo Biancheri
Desiderio di annientamento, questo
sembra essere il clima culturale politico del nostro
paese.
In effetti, le statistiche
denunciano un aumento del consumo della droga, l’abbassamento del livello di
istruzione, la denatalità, la disoccupazione
sempre oltre l’11%, la violenza, il linguaggio
aggressivo in politica dei fascismi nero e rosso, la crisi religiosa con molti
sacerdoti che svolgono attività da onlus o di intrattenimento: spettacoli
teatrali, la banda musicale, le gite fuori porta, le attività sportive… non c’è
ancora il commercio nel tempio, ma … è questione di tempo.
Un importante articolo de Il sole
24 ore denuncia ieri, tra l’altro, l’atteggiamento di certi intellettuali che
non si vergognano di sostenere la setta 5S; da ultimo, Galli della Loggia su Il
Corriere della Sera: l’assunto da cui partono è che la dialettica – di matrice
hegeliana- in democrazia
richiede che tutti debbano avere la loro
chance. Analogo argomento è quello dietro cui si camuffano molti
giornalisti.Abbiamo già avuto modo di spiegare in questo blog che il
progresso della Storia che procede per fasi e per contrasti è, per noi, un mito
romantico di due secoli fa. Non ci può esser dialettica seria con
chi è eversivo e non rispetta le regole del gioco, incapace di
confrontarsi con il principio di realtà, come lo chiamano gli psicologi,
arrestandosi, invece, al mero desiderio che è fenomeno adolescenziale. Se io
sostengo che la violenza è la via corretta per risolvere le controversie o che
la pedofilia è una paidéia da applicare ai giovani, non mi dovrebbe esser
consentito di divulgare queste idee che minano le basi del bene comune.
L’abbiamo sempre detto: democrazia non è mera quantità (numero dei voti), è
anche qualità, e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo – tutti gli
uomini nascono liberi, ognuno ha diritto alla vita e a professare il proprio credo, le proprie opinioni, non vi
debbono esser discriminazioni di razza
ecc…, ecc.- non è una variabile transeunte ma
deve esser considerata acquisita al pensiero umano una volta per tutte. Per
questo si dice che la democrazia debba operare nel quadro costituzionale che
dovrebbe riflettere, appunto, questi diritti universali. Ecco il motivo per cui
condanniamo Hitler e Stalin e Mussolini e ora, fatte le debite proporzioni, Trump.
Man mano che ci avviciniamo alle
elezioni aumenta l’informazione di parte
e la gente non può capire l’infondatezza e la
cialtroneria di certe dichiarazioni perché semplicemente non
sa.
Facciamo qualche
esempio.
Il giovanottello Di Maio
vorrebbe, per diritto divino, divenire Presidente del Consiglio facendo finta di
ignorare che, secondo Costituzione, è il Presidente della Repubblica che
conferisce l’incarico a chi ragionevolmente sia in grado di formare un governo
oppure a chi debba svolgere un compito esplorativo. Con chi si alleerà il
Movimento per avere la fiducia in Parlamento?
Per l’intanto sulla questione
delle banche sentenzia: Renzi e Boschi dovrebbero chiedere scusa al paese. Di
che? Secondo il Pubblico Ministero di Arezzo, che conosce bene il caso Banca
Etruria, il padre della Boschi è entrato nel CdA della Banca nel 2014 mentre i
fatti cruciali nella crisi della Banca, gestita in gran parte dalla massoneria
aretina, risalgono al 2008/2010. Non solo, il padre della Boschi, che era
vicepresidente, non aveva deleghe e non ha mai deliberato la concessione di
mutui che era affidata all’apposito Comitato di cui non era membro. Questo per
rispettare la verità dei fatti.Altra cosa è
la responsabilità con tutto il CdA per falso in prospetto… La Boschi si è mossa per salvare la Banca quando era
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio? Fatto inopportuno, ma ciò è
sempre avvenuto da parte di tutti i politici di territorio in tutte, dicesi
tutte, le crisi bancarie italiche. Ma tant’è questi sono quelli che traducono
“judgement” con severità! Cosa volete che capiscano? Però sappiate che nel loro
programma c’è sempre la follia della distanza dall’Europa e la patrimoniale che
in un regime di liberalizzazione dei movimenti di capitale sarebbe una
catastrofe per il Paese, perché tutti cercherebbero di sottrarsi, portando fuori
i soldi, e, se il governo prendesse misure per bloccarli, usciremmo dal quadro
degli investimenti esteri in Italia e chiuderemmo bottega. Un ritorno
all’autarchia di infausta memoria…
La sovranista Meloni vuole che la
Costituzione italiana abbia la supremazia sulle leggi europee per cui decideremo
noi quel che va bene agli italiani. Bene… ma sono circa quarant’anni, ben prima
del Trattato di Maastricht, che l’Italia ha rinunciato a parte della sua
sovranità a favore della normativa europea… Gli amici della fascista Le Pen, in
Parlamento europeo, lo ignorano? Sono le condizioni per sedersi al
tavolo europeo... Come potrebbe funzionare il mercato interno, che comporta
il riconoscimento reciproco delle autorizzazioni del paese di origine, se i
paesi dicessero in ordine sparso: non mi sta bene? Gli altri che direbbero? Si
accomodi alla porta… Non ha imparato da bambina che esistono anche doveri
insieme ai diritti? Ci spiace, o mangi la minestra o salti la
finestra…
Poi c’è il nuovo grande
movimento della sinistra dura e pura.
A capo c’è Grasso: io ci sono!
Tanto piacere, ma che proponi? La tassazione progressiva? Ma…c’è già, non lo
sapevi? L’abolizione dei paradisi fiscali come tuonava uno di Banca Etica? E
come si fà, con le cannoniere italiane a Jersey, Guernsey o all’isola di Man?
Gli Stati Uniti non fanno quasi nulla al riguardo…: non è forse il caso che si
rileggano accuratamente la favola di La Fontaine che tratta della mosca
cocchiera? Non è la mosca che fà avanzare il carro. Capisco l’epopea di bandiera rossa,
ma qui si tratta di creare posti di lavoro… avete qualche idea? Per ora quelle
portate avanti han provocato più danni che risultati e anche dire che lavorare è
un diritto costituzionale ai sensi dell’art.1 della Costituzione è una bella
cosa, ma qualcuno deve ancora spiegarmi come creare subito posti di lavoro senza
nazionalizzare i mezzi di produzione… e qui gli esempi storici…subito dopo potremmo andare avanti a descrivere il programma – si fa
per dire…- di una lista elettorale dei vecchi immarcescibili ,istituita col solo
scopo di danneggiare il Pd…Per far vincere gli altri?
Sulle banche i giornalisti, anche
quelli de Il sole…, continuano a domandarsi per quale arcana ragione la Consob
non abbia consentito, nel caso di Banca Etruria, l’inclusione dei famosi scenari
probabilistici, secondo i quali gli investitori, che non leggono mai nulla,
sarebbero stati sicuramente ammoniti che la banca era sul punto di fallire.
Perché non si poteva! Così prevede il diritto comunitario e non, come
sosteneva
il Minenna, che sarebbe stato consentito aggiungerlo anche se non previsto.
Basta un minimo di logica: come posso io imporre ulteriori informazioni
ad un prospetto che gode del passaporto europeo ad altri Stati membri, cioè
quasi tutti, che non le vogliono incluse? Né per il prospetto, che è settore
armonizzato, cioè disciplinato dalla normativa europea, si può prevedere che ci
siano parti che circolano solo in Italia, se non quelle espressamente previste
dalla legislazione stessa. Prego studiare, prima di
parlare.
La verità, a nostro debol parere,
è che ci troviamo di fronte ad un’opportunità e cioè quella di ancorare il
paese, sin qui molto mal gestito, al quadro europeo con l’integrazione bancaria
che non ci esporrebbe a quei rischi che vediamo emergere ogni giorno nel caso
del Regno Unito che pure ha uno standing internazionale molto superiore
al nostro.
I ragazzi che pretendono di
gestire la nostra politica non possono ricordarsi -perché bambini o non nati -
quando l’Italia faceva ricorso alle svalutazioni competitive e con l’inflazione
a due cifre…: ogni volta che si ricorreva al mercato per pagare le scadenze del
debito pubblico gli importi offerti non venivano interamente
sottoscritti.
Non si attraversa l’Atlantico con
una caravella senza rischiare l’osso del collo…
Consiglio questo blog
RispondiEliminahttp://phastidio.net/2017/12/04/lisergico-carrello-italiano-dei-programmi-economici/
a titolo di sinossi, purtroppo veritiera, dei programmi economici delle principali forze politiche.
Ma Pisapia io non lo capisco proprio.Magari spiegatemelo voi, uno che rompe con Renzi per una cosa come lo ius soli che ha senz’altro scarso consenso nell’elettorato e che riguarda una piccolissima parte di persone e che non serve neanche tanto, perché tutti i bambini hanno diritto ad andare a scuola e al welfare, poi, se sono nati in Italia, a 18 anni scelgono la cittadinanza. Inoltre nel fare questa legge bisogna avere molte cautele, altrimenti dalla Croazia, dalla Slovenia e da non so dove vengono tutte qui a partorire e poi ci troviamo un mucchio di gente sulle spalle.
RispondiEliminaNoi siamo favorevoli allo ius soli perché si tratta di una legge di giustizia che però andrebbe accompagnata ad un contenimento dell’immigrazione. Neppure condividiamo il buonismo di chi dice venite pure e poi saremo una nazione nuova,mescolata. L’identità e la memoria culturale sono una ricchezza: si deve accogliere nella misura in cui si è in grado di conservarla. Per esempio nelle scuole, secondo i recenti studi, il livello non cambia se il rapporto emigrati/italiani è di uno a tre mentre diminuisce se lo supera perché è la babele… Io ho viaggiato, esempio, per molti anni nei paesi islamici dove ho trovato ottima gente eppure se avessi dovuto viverci mi sarebbe mancato qualcosa: un segno, un simbolo che mi ricordi che ogni dolore è conosciuto ed ha un senso e che c’è salvezza, mentre il Dio dell’Islam (sottomissione) è totalmente altro… lontano. Quindi integrazione gestita ma non ‘contaminatio’ a casaccio…
EliminaMa Trump è un cinico o un incosciente a dichiarare Gerusalemme capitale di Israele, ben potendo prevedere quello che sarebbe successo. Il suo è un totale disinteresse per la vita delle persone, come Hitler.
RispondiEliminaMa Hitler si può perdonare? Un cristiano deve perdonarlo?
I cristiani distinguono, come ricordava san Giovanni XXIII, tra peccato e peccatore, ma sanno anche bene che in certi giudizi universali dipinti nelle Chiese certi peccati vengono rappresentati con una sorta di personificazione animalesca: ad esempio l’uomo maiale per indicare la fornicazione e questo è particolarmente evidente nel quadri di Bosch, senza arrivare al contrappasso dantesco. Il giudizio è di Dio ma nella Bibbia c’è anche il riferimento al cuore – desiderio, sentimento- e tesoro… Dove è il vostro tesoro lì sarà il vostro cuore e se il tesoro è la violenza il cuore si pietrifica, come Caino, per cui il confine tra peccato e persona diventa labile ma per un credente solo Dio conosce… Resta da dire che il peccato va odiato perché è ingiustizia.
EliminaI 5stelle saranno anche stupidi e ignoranti come lei sempre evidenzia giustamente, ma nei sondaggi vanno sempre su, mentre Renzi va sempre più giù e il nuovo soggetto politico di Grasso non decolla e Renzi non vorrà certo allearsi con i suoi ex oppositori nel partito...
RispondiEliminaNon so in che mani finirà l’Italia: sono molto preoccupato...
Anche noi, ma questo è lo spirito del tempo, sostengono alcuni. Lo abbiamo scritto, alla fine dell’impero romano il prete (pagano) Svetonio scrive che, in una delle periodiche incursioni dei ‘barbari’ nella Città, i romani morivano e ridevano, et… et… latino che vuol dire anche simultaneità… Puro cupio dissolvi.
EliminaC’è rabbia, stupidità, crisi di lavoro, sfiducia nelle istituzioni, inadeguatezza della Pubblica Amministrazione che funziona spesso molto male, e questo il Governo non lo dice e fà malissimo… e la soluzione qual è? La fuga dalla realtà… Grillo.
Il PD, prima ancora di proposte forti per il futuro (fino ad ora non pervenute), avrebbe bisogno di capire cosa vuol essere. Al momento non lo sa. E gli elettori lo percepiscono, per cui diffidano.
RispondiEliminaÈ facile dirlo, ma, secondo lei, quelli del saccente Grasso cosa esprimono più del nulla o dei meri 'desiderata'? Il Pd esprime almeno una vaga realtà di centro-sinistra o aspira a farlo... Conosce qualcosa di meglio che sappia rappresentare il paese nelle sedi internazionali senza farsi cacciare o ridicolizzare oppure che conservi almeno l'esistente senza impoverire tutti quanti ancora di più? Venga a Roma a vedere come è ridotta, neppure con i delinquenti era così...
EliminaIl PD di Renzi sarà, come lei dice, il meno peggio, ma non può continuare a fare affermazioni generiche e promesse inconsistenti, come Renzi e gli altri, soprattutto Rosati continuano a fare. In TV Rosati ha continuato a dire che creeranno posti di lavoro, ma deve dire come e dove. I posti di lavoro si possono creare incentivando l’iniziativa privata, ma anche incrementando opere pubbliche. Renzi aveva parlato di mettere a norma tutti gli edifici scolastici, cosa che avrebbe portato molto lavoro e non l’ha fatto. Dobbiamo sempre e solo fidarci delle promesse?
RispondiEliminaLei ha ragione, ma il fatto è che le risorse sono molto, molto limitate, soprattutto se si deve continuare a mantenere in vita una Pubblica Amministrazione pletorica ed inefficiente, governata dai‘clubs’…, diciamo così…, con spreco di risorse, cui contribuisce il malgoverno di moltissime autonomie locali che fanno spese dissennate pur nei vincoli imposti dal Governo. Le faccio un esempio: il tappeto rosso in Liguria tra Santa Margherita e Portofino!
EliminaLe opere pubbliche vanno benissimo –di ieri è la notizia del rinnovo in dieci anni del parco trasporti pubblici– ma come si trovano le risorse, con i vincoli europei, forse a debito?
Craxi, Andreotti, Ciampi e Berlusconi aumentarono il debito pubblico a dismisura ed ora abbiamo il macigno sulle spalle che limita fortemente gli investimenti.
Va anche detto che molti politici in parte non hanno competenze di loro, in parte parlano ad una pletora di persone sprovviste di strumenti tecnici, che li mettano in grado di seguirli: Moro e La Malfa si esprimevano in modo tecnico, anche nei dibattiti televisivi, ma era un linguaggio misterico per i più… E così finiamo al livello del Di Battista che mette insieme Che Guevara e Mussolini, quasi che tutto si riduca ad estetica, performance,come fare un figlio!
Quelli che come voi hanno la possibilità di avere un blog dovrebbero impegnarsi al massimo per indurre la gente ad andare a votare, invece che starsene a casa a guardare la TV o andare a girare nei centri commerciali, perché se poi dobbiamo votare un’altra volta, sciupiamo un mucchio di soldi.
RispondiEliminaPer favore, non strumentalizziamo politicamente il presepe, ideato da san Francesco, cristiano e basta. Impediamo che Giorgia Meloni ne faccia una bandiera politica fascista.
RispondiEliminaIl livello culturale da quelle parti è più che altro belluino... quindi c'è da aspettarsi di tutto
EliminaMa Di Maio con chi sta quando dice che di domenica bisogna chiudere i negozi, i centri commerciali, ecc. ecc.? con il papa e i cattolici o crede di far piacere a quelli che ci lavorano perché così hanno festa e spera di prendere i loro voti, ma si sbaglia perché a quelli che ci lavorano fa comodo lavorare nei festivi, perché così guadagnano un po’ di più e poi se si lavora più giorni nella settimana, lavorano più persone per i turni.
EliminaEh, crede tante cose il furbetto e trova anche utili idioti che interloquiscono, ma noi crediamo che cercheranno voti tra i seguaci del Grasso 'peso leggero' in politica, in quanto l'esperto di bocciofila emiliano sin da subito ha cercato la trattativa e quel foglietto fazioso, come il Fatto quotidiano, sostiene entrambi...
EliminaIn TV continuano a sbandierare il reddito d’inclusione, ma io sono andato nel mio comune (Torriglia) e mi hanno detto che loro non ne sanno niente e che non posso fare domanda.
RispondiEliminaMa dove sono tutti i sostenitori delle autonomie locali che fingono di ignorare che la maggior parte dei sindaci dei piccoli comuni sono poco colti? La sciagurata Lega vuole ancor più autonomia e come no! È come sentirsi re a Zagarolo o a Casalpusterlengo... La verità è che l'autonomia è praticabile solo per chi è capace a gestirla: compito non facile...
EliminaNon si preoccupi, caro Casale. Non solo il suo Comune di Torriglia non sa dirle nulla sul reddito d’inclusione, ma nessun altro Comune lo sa, perché dal Ministero competente (Interno? Finanze? Enti Locali?) non hanno ancora mandato nessuna disposizione. La colpa non è dei Comuni, ma del Governo che si fa bello in TV millantando questa disposizione a fini pre-elettorali, che poi sarà sempre una miseria, perché una persona singola prenderà 185 euro e i quasi 500, sempre millantati, li prenderà solo una famiglia di 5 persone e tutto solo per un anno, restando sempre nella condizione di morire di fame e di freddo.
RispondiEliminaPer una volta che si prende un timido provvedimento di solidarietà non ci pare il caso di sparare sul governo. Quelli che lo avversano dovrebbero ancora spiegarci con quali risorse farebbero di meglio. Forse dando i numeri come fà il Di Maio, costretto a cambiare l'ammontare delle pensioni d'oro ogni giorno, nonché il ricavo derivante dal famoso risparmio... che darebbe 12 miliardi... In cinquant'anni? Il governo di Robespierre dove non ci saranno più leggi sensate ma chiacchiere trascinerà il paese a sfracellarsi. Ci ritroveremo insieme ad Albania, Tunisia...
EliminaL’aggressione forsennata contro la Boschi rischia di trasformarsi in un boomerang che porterà voti al PD.
RispondiEliminaFosse vero...
EliminaMa possiamo ancora tenere un Ministro della Pubblica Istruzione che sbaglia i congiuntivi e i superlativi?
RispondiEliminaCome facciamo a segnare gli errori gravi di morfologia ai nostri ragazzi? Ci ridono in faccia...
Anche il presepe realizzato quest’anno in piazza san Pietro sembra all’insegna del “cupio dissolvi” a causa della raffigurazione di personaggi ambigui e persino spettrali (ispirati piuttosto ai film di Dario Argento che al racconto evangelico della Natività) che sembrano contraddire la gioiosità dell’annuncio cristiano. Infatti si vedono un uomo seminudo, muscoloso, sdraiato per terra, la testa di un condannato che spunta dalla finestrella di una piccola cella, un cadavere con un braccio penzoloni su una lettiga vicino ad una grotta così piccola che sembra la bocca di un forno, l’Arcangelo Gabriele con una ghirlanda di fiori arcobaleno (allusione alle bandiere della pace?), la cupola di san Pietro semidistrutta, la stella cometa che, invece di indicare la capanna della natività, punta verso il basso, come se stesse cadendo sulla Terra per distruggerla. Tutto questo in primo piano, mentre la sacra Famiglia s i vede di sbieco e di scorcio: è meno importante?
RispondiEliminaSarà la nuova predicazione dove il 'testo' diviene pretesto...
EliminaIl presepio in piazza san Pietro, secondo me, vuole esprimere significati profondi e mettere il male, storico ed esistenziale, davanti alla luce del Natale che lo conforta, ma non lo elimina. Comunque è un presepio “pensato”, sempre meglio di quello che hanno fatto i frati della mia parrocchia che hanno lasciato nel ripostiglio della sacrestia le belle statue artistiche che avevamo comprato qualche anno fa e hanno fatto il presepio con pupazzetti realizzati con i rotoli della carta igienica, il che mi sembra mancanza di rispetto a Gesù, oltre che di buon gusto.
EliminaGiorgio OlivieriIl presepio in piazza san Pietro, secondo me, vuole esprimere significati profondi e mettere il male, storico ed esistenziale, davanti alla luce del Natale che lo conforta, ma non lo elimina. Comunque è un presepio “pensato”, sempre meglio di quello che hanno fatto i frati della mia parrocchia che hanno lasciato nel ripostiglio della sacrestia le belle statue artistiche che avevamo comprato qualche anno fa e hanno fatto il presepio con pupazzetti realizzati con i rotoli della carta igienica, il che mi sembra mancanza di rispetto a Gesù, oltre che di buon gusto.
In realtà il presepe in piazza San Pietro è una smaccata e provocatoria esibizione LCBT. Infatti è dono dell’abbazia di Monte Vergine, in provincia di Avellino, nota come luogo di “devozione” delle comunità gay e transgender italiane.Al suo interno è venerata la cosiddetta Madonna gay friendly, un’icona mariana nera, conosciuta anche come Mamma Schiavona "che tutto perdona”. Qui si recano, ogni anno, il giorno della Candelora (2 febbraio) gli omosessuali napoletani e di altre regioni per esprimere la loro devozione con la “juta” (processione) dei “femminelli”, a cui oggi partecipano sempre anche esponenti gay di rilievo, come Luxuria.La Madonna è rappresentata nel presepe. E c’è poi il giovane muscoloso, in posa tanto languida da apparire omoerotica, la cui foto è stata persino bocciata in facebook, in quanto in contrasto con le sue politiche contro le immagini “sessualmente suggestive e provocatorie”. Questo presepe è un vero scandalo in quanto rappresenta un ulteriore segnale di accettazione dell’omosessualità all’interno della Chiesa. Scandaloso è anche il fatto che raffiguri solo le opere di Misericordia corporale e dimentichi completamente le opere di Misericordia spirituale, a conferma della dimensione tutta orizzontale che questo papa vuol dare alla Chiesa.
EliminaAnche le Opere di Misericordia corporale hanno una dimensione spirituale in quanto espressione del comando evangelico 'ama il prossimo tuo come te stesso'. Se il papa pensa che la vita sia tutta qui, come teorizzano certi teologi d'accatto, o sia mera liberazione dall'oppressione politica, come pare sostenere l'attuale generale dei gesuiti, figlio di un banchiere venezuelano... e consigliere di Chavez..., beh, ci dispiace per lui, perché contrasta col depositum fidei ed è indice di fede immatura.
EliminaE così il nuovo anno si apre con l’inizio della grande kermesse elettorale del nostro paese, la più insicura. Lei Biancheri a chi darebbe fiducia? Mi pare di capire tra le righe dei suoi interventi una certa qual simpatia per Renzi o comunque per il PD. E allora bisogna impegnarsi, darsi da fare, mobilitarsi, perché se non prende abbastanza voti, come si fa?
RispondiEliminaCome si farà, non lo sappiamo, perché la serietà in questo povero paese è un’attitudine rara come l’araba fenice.
EliminaNon ci piace Renzi che abbiamo chiamato il barone di Munchausen e talora ‘superbone’, quello del fumetto di altri tempi, ma vuole che crediamo agli adepti di D’Alema,al Grasso, peso leggero in politica, all’esperto di bocciofila dell’Appennino emiliano o a quelli che sostengono che, siccome la Repubblica è fondata sul lavoro, tutti hanno diritto (…) ad averlo, forse nel paese di Bengodi?
Oppure al piccolo Di Maio, con l’atteggiamento del napoleoncino napoletano, che cambia il meraviglioso programma della setta tutti i giorni, a seconda del vento? Quando andremo al governo… sostiene, come nelle guerre stellari, dialogherà con tutti per trovare convergenze… ma per fare cosa? il referendum sull’Euro, per impoverirci ancora di più? Ha letto nulla di quel che succede al Regno Unito dopo la Brexit? Chiaramente non ha capito, perché non ha studiato, e solo la pochezza di Bersani ha fatto sì che diventasse vicepresidente della Camera. Non siamo per il governo degli ottimati, ma continuiamo a ripetere: voi, se vi doveste fare operare, scegliereste un chirurgo capace o un macellaio? E in politica va bene tutto, anche Cicciolina o il Grillo?
O, infine, quel cavaliere che ha così ben operato, sbagliando tutte le scelte, tranne quelle che convenivano alle sue aziende, e più impegnato in cene(…) che in affari di governo, circondato da quel Salvini che ritiene che la Corea del Nord, dove si muore di fame, pulita come la Svizzera e che vuole fare politica internazionale con Putin (c’è mai stato fuori da Mosca per vedere come si vive?) e che con l’Europa vuol sbattere i pugni sul tavolo, stabilendo solide alleanze con quelli della Le Pen? O la giustiziera Meloni che di banche se ne intende, infatti vuole riaprire la Commissione parlamentare da cui è emerso poco che non si sapesse già, ma tant’è... i nostalgici del ventennio…
Gentiloni ha assicurato l’ordinaria amministrazione in un disordine crescente; ha fatto alcuni errori nelle nomine, in sede internazionale ha sbagliato a fidarsi di Gozi e di Moavero Milanesi nel caso dell’agenzia del farmaco a Milano - la parità di voti significa che l’Italia non è capace a fare politica europea – però la ripresa è stata maggiore delle previsioni. Noi siamo i sostenitori del male minore/bene maggiore…
Al di là di tutto emerge che non sappiamo cantare in coro: solo solisti in questo paese.