giovedì 6 giugno 2019

IL GOVERNO DEI FOLLI

Carlo Biancheri

Noi non ci vergogniamo affatto di scrivere che la maggioranza  che ha votato Salvini (in realtà limitata, essendo andati alle urne solo la metà degli aventi diritto al voto)  alle ultime elezioni europee in Italia, e la sua ghenga oppure la setta dei giustizieri è composta da analfabeti, analfabeti di ritorno e semi-analfabeti, per usare la classificazione di De Mauro. I giornalisti o gli esperti di bassa cultura che si ostinano a parlare in televisione, con la prosopopea di Pericle,su argomenti che spesso non conoscono, sostengono che i votanti abbiano sempre ragione perché questa è la regola della democrazia. Si dà il caso, però, che la maggioranza degli italiani abbia sostenuto il dittatore Mussolini e quella dei tedeschi il mascalzone Hitler e dei russi Stalin… e, allora?
Allora dispiace dover ricordare che ci sono dei limiti, dei diritti pre-politici che non sono attribuiti dalla società, dal vivere insieme, ma sono originari ed inviolabili perché personali. Se i Salvini e la setta mentissero, per una volta…, un po’ di meno del consueto, sarebbero costretti ad ammettere che questi diritti basilari sono contenuti nella nostra Costituzione, oltreché nella più volte ricordata Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. La maggioranza degli elettori li hanno votati? Tanto piacere! Non è questo un lasciapassare per fare qualsiasi cosa, anzi, paghiamo tutti adesso le conseguenze di pretese irrealizzabili e di un programma /contratto scritto da soggetti privi di equilibrio e di senso della realtà, a giudicare dai contenuti.
E già perché la Commissione UE propone al Consiglio (cioè ai governi nazionali, Salvini!) una procedura inedita per debito eccessivo dell’Italia, dopo esser stata sbeffeggiata e svillaneggiata da scalzacani che pretendono di rappresentarci. Le cifre sono cifre e questo governo ha peggiorato la situazione debitoria – chi spiegherà al giovanottello Di Maio che il debito si è creato a partire dai governi Andreotti e Craxi (sa chi sono?), aumentato con Ciampi e Berlusconi e Prodi, ma successivamente, diminuito? Il governo della catastrofe – altro che cambiamento!- ha più che raddoppiato lo spread con i titoli tedeschi, aumentando per noi tutti di 2,2 miliardi di Euro l’anno il costo degli interessi, e ha provocato la caduta degli investimenti, in particolare quelli esteri,inoltre, ha provocato una crisi del sistema bancario che  a seguito del minor valore dei titoli pubblici detenuti in portafoglio riduce il credito ad imprese e famiglie. Non sono questioni minori perché il 30% del nostro debito è in mani straniere e, se dall’estero non sottoscrivono, alle nuove aste, i titoli in scadenza, non si pagano più gli stipendi pubblici e le pensioni. Ma il Salvini, già comunista padano, non si preoccupa perché,sostiene, gli italiani sono ricchi. A cosa pensa questo tale? A vasi comunicanti tra la ricchezza privata e quella pubblica? Sinceramente non comprendiamo per quale altro motivo ce lo ricordi in continuazione:ha forse in mente un  prestito forzoso o la patrimoniale? È proprio valsa la pena di cambiare con questi personaggi…
Le crisi industriali si moltiplicano ed il ragazzetto con le sue fidanzate che durano mediamente un periodo semestrale non sembra in grado di gestirle: non mi faccio prendere per il c…o, minaccia: caspita! Per un ministro è un linguaggio confacente alla funzione…, specie quando non si sanno che pesci prendere. Le grandi navi vanno a sbattere contro natanti ed imbarcaderi a Venezia? Si scopre che il Ministro Toninelli, quello che vuole realizzare sui ponti autostradali un luogo di convivialità, come a Istanbul, e che scrive i decreti ministeriali col cuore, ha tenuto nel cassetto per un anno la soluzione per il passaggio delle grandi navi a Venezia (così ha dichiarato il sindaco di Venezia…) in attesa dell’analisi costi/benefici… come per la TAV, del resto; sia detto per inciso:anche uno sciocco capirebbe che un valico in più nelle Alpi non può che generare benefici ad un paese isolato dal resto dell’Europa…
Il Salvini, che ritiene di guadagnarsi lo stipendio perché si agita, invece di informarsi e  proporre cose sensate, vuole la botte  piena e la moglie ubriaca quando pretende di diminuire le tasse, affermando che ciò genererà crescita…: a lui non interessa farlo a debito e senza il governo della moneta, dal momento che siamo ancora (…) nell’Euro; glielo ha suggerito uno di quei soggetti calati dalle montagne della Bergamasca o del Varesotto che di economia al bar del paese ne masticano eccome! Naturalmente promette che avremo un Commissario di peso, in Europa, trascurando il fatto che ci vuole anche l’accordo degli altri, mentre lui, al di là delle Alpi, tranne in Russia/KGB ed in Corea del Nord (ricordate il viaggio?) non sembra riscuotere successi clamorosi,specie tra i paesi che pesano.
Ma per Salvini, a suo dire, conta fare la battaglia se poi non si vince, pazienza…Già, come per il Duce: tanti nemici,tanto onore.Disgraziatamente abbiamo ben visto come è finita e che bel risultato per il paese…
Un messaggio agli analfabeti: non votateli più!

16 commenti:

  1. Ma cosa ci succede se ci fanno la procedura d'infrazione? Finiamo come la Grecia qualche anno fa?

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    1. La procedura d'infrazione,in sostanza,significa che per un certo numero di anni le spese che lo Stato intende effettuare dovranno esser concordate con la Commissione Europea. Contrariamente a quel che si sente dire dagli asini in televisione, inclusi gli esponenti del governo del cambiamento in peggio, non ci vorrà moltissimo tempo, perché, una volta avuta l'autorizzazione dal Consiglio Ecofin e cioè dei ministri finanziari, il resto segue quasi in automatico.
      Ma non è solo la procedura il problema: sono i mercati finanziari. Nessuno investirà più in uno Stato sottoposto a procedura di infrazione, perché inaffidabile.
      Chi lo spiega ai mentecatti del cambiamento?

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  2. Maurizio Migliorini7 giugno 2019 alle ore 09:39

    Non semianalfabeti, proprio analfabeti, ignoranti e persi nel loro ombelico.

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  3. Per fortuna che c'è Mattarella! Oggi riceve Salvini e speriamo che gli eviti di fare dei colpi di testa, specie in Europa.

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  4. Mi pare che Mattarella col suo fare felpato sia del tutto inefficace. Qui la casa brucia e il rispetto delle procedure non soccorre.

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  5. Ma questi minibot cosa sono e a cosa servirebbero? Ci aiutano o ci
    danneggiano?




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  6. Secondo i sedicenti economisti della Val Brembana o affini,della scuola del bar Sport,dovrebbero servire ad accelerare i pagamenti della PubblicaAmministrazione,con circolazione locale.In realtà come ha detto Draghi, economista vero, o sono moneta e ciò è illegale o sono nuovo debito, ma... noi aggiungiamo che vorrebbero essere un passettino per l'uscita dell'Italia dall'Euro, auspicata dallo scienziato... della Lega Borghi. Un danno sicuro.

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  7. Sono stata ricevuta dal Papa con i miei scolari, che stanno soffrendo gravi disagi dopo il crollo del ponte Morandi a Genova. Pensavo che il papa parlasse loro di Gesù e del Vangelo, invece ha parlato dei mari inquinati e dei pesci che mangiano la plastica e muoiono... Sono disorientata. A chi tocca parlare di Gesù e del Vangelo?


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    1. Il papa centra il suo discorso sul secondo comandamento, l'amore del prossimo e quindi del creato, senza sviluppare il primo, l'amore di Dio, che ne è il presupposto. E' in linea con la cultura del tempo e con una teologia (...) da Sud America, oltreché con l'eredità gesuitica, tributaria di volontarismo (se non di volontà di potenza alla Schopenhauer...) e di un certo pelagianesimo e anche di situazionismo, per citare Pascal. Che l'approfondimento non sia moneta corrente, basti l'intervista di Repubblica di oggi del presidente della CEI Bassetti, nella quale il prelato non vede novità nell'espressione politica dei cattolici: all'evidenza ignora tutta la grande eredità di Maritain, di Mounier, della rivista "Esprit", mai veramente attuata.
      Molto peggio però è l'atteggiamento di certi sedicenti cattolici che votano Salvini, assolutamente blasfemo nel brandire il Vangelo, il rosario ed invocare la Madonna. Una mascalzonata quella di certi preti e vescovi che lo sostengono. Nel Vangelo si legge di non giudicare, ma anche "li riconoscerete dai frutti" e i frutti della Lega e dei suoi caporioni sono quelli di Odino e del dio Po.

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  8. Leggete questo:

    https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/se-l-ama-il-prossimo-tuo-di-ges-liquidato-come-frase-da-comunista

    Bisognerebbe però definire chi è il "prossimo tuo": letteralmente "chi ti è più vicino"; mica tutto il mondo?


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  9. Sì, non è tutto il mondo, ma in chi ti imbatti, migranti inclusi... Il fatto è che questo governo di avventurieri sdogana l'odio -per la setta 5S quello sociale e per il fascio-ex comunista padano per il diverso- per mascherare il grande bluff di provvedimenti pericolosi, velleitari, inconsistenti, centrati sull'apparire e non sull'essere e soprattutto per aver scassato i conti pubblici, pretendendo che gli altri in Europa concordino.... Tra l'altro le frequentazioni della Lega sono un bouquet di mammolette a giudicare dalle procedure penali in corso...

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  10. Ma certo che il prossimo è chi incontriamo, chi ci passa vicino, da
    qualunque posto provenga! Ce lo insegna la parabola evangeli del Buon
    Samaritano, esemplare per sempre, nei secoli dei secoli!

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  11. Ma allora non si può più nemmeno pregare quando, come, dove e per chi si
    vuole?
    Noi volevamo pregare in riparazione a quelli del gay-pride, ma il
    cardinale Bagnasco ce l'ha impedito. Vietare di pregare mi sembra assurdo.

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    1. Ma lei la chiama preghiera? Suggerirei di leggere la Regola di san Benedetto e forse lì capirà che la preghiera non è una sfida, ma l'apertura del cuore: "Ausculta, fili, praecepta magistri..." e cioè apri il cuore.

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  12. Ormai è chiaro: noi terremotati per la ricostruzione dobbiamo solo più sperare in un miracolo! Ma il papa che dialoga con Landini in segreto sarà capace di farlo?

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    1. Non si preoccupi. Non ha sentito quelli del M5S che, in un italiano zeppo di errori, ci assicurano che il governo sta lavorando? Ha già lavorato abbastanza e i risultati li vediamo tutti, tranne i somari che continuano a votarli o che votano un cosiddetto Ministro degli Interni che al Ministero non ci stà mai e che spara su una carretta del mare, la sola che ci sia in circolazione, che salva 53 disgraziati. Tra l'altro, gli ingressi dal mare rappresentano una percentuale bassissima di chi entra in Italia e ci resta...
      Quanto al papa, beh..., che avesse una vocazione politica più che religiosa risulta acclarato. Ciò detto, per fortuna che ricorda che il problema del terremoto è sempre lì e forse anche più urgente di quota 100 o del reddito di cittadinanza alias da lavoro in nero.

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