domenica 8 dicembre 2019

LO SPECCHIO DEL VOLTO

Rosa Elisa Giangoia

Ora Salvini vuol far credere a tutti quegli italiani che sono privi di capacità critica di avere persino un filo diretto con la Madonna, che in verità, è una sola, ma che, per dialogare con gli uomini, appare in tempi, luoghi e modi diversi. Quella che manda i messaggi al nostro politico è quella di Medjugorje (naturalmente!), la più attuale, non ancora riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa, non bene accetta da papa Francesco, per cui Salvini la può usare per dividere i cattolici e raccogliere intorno a sé tutti quelli a cui pensa non piaccia l’attuale pontefice… E cosa gli avrebbe detto (tra le righe…) la Madonna? Che Conte è un bugiardo: basta guardarlo in faccia! Infatti secondo Salvini la Madonna avrebbe detto: «Le persone si giudicano dallo sguardo». Dal che lui, fine esegeta teologico, e sicuro che la Madonna abbia parlato per lui, con preciso riferimento al momento politico, avrebbe dedotto che «Conte ha lo sguardo di chi ha paura, non ha la coscienza pulita e scappa», in relazione a quanto aveva fatto e detto sul MES. Andando a vedere nel sito ufficiale delle apparizioni di Medjugorje, si legge che la Madonna nell’ultimo messaggio avrebbe detto: «È sufficiente uno sguardo per udire le parole non pronunciate e i sentimenti non espressi. Laddove regna l’amore, il tempo non conta più». Qualunque persona in buona fede avrebbe capito che la Madonna non inviterebbe al giudizio e alla critica, ma naturalmente il nostro politico, mentendo sapendo di mentire, ha rivoltato le parole a proprio uso e consumo, o meglio a proprio interesse.
Che dai volti e dagli sguardi delle persone si possano intuire e dedurre molte cose è vero, soprattutto se l’osservazione si fa con l’attenzione supportata da conoscenze scientifiche che rivelano abitudini e patologie personali. E questo serve davvero molto per valutare i nostri politici, guardandoli quando appaiono in TV, ripresi in primo piano.
Basta osservare con una certa attenzione e si vede chi sovente sembra sotto gli effetti psichici dell’uso di cocaina, per l’euforia, i comportamenti stereotipati, l’occhio con la pupilla dilatata, sempre vigile e sospettoso, la difficoltà di attenzione, magari anche con lievi tremori e contrazioni muscolari.
Si vedono anche quelli che soffrono di oftalmopatia e anche di esoftalmo, tanto da far supporre che siano affetti dal morbo di Basedow, con tutte le altre conseguenze e patologie che la malattia può comportare…, come, essendo un disturbo della tiroide, un’agitazione che si trasforma spesso in costante aggressività.
Poi si vedono quelli, ma soprattutto quelle, che si sono sottoposti a trattamenti di estetica facciale per avere la pelle liscia e ben tesa e così devono parlare aprendo poco la bocca, con notevole sforzo, e anche quelli che, quando devono parlare in TV, non saprebbero cosa dire e allora guardano fuori campo dove evidentemente hanno qualcosa (un video? un cartellone?) su cui qualcuno ha scritto per loro la frasetta che devono pronunciare con ostentata e, di conseguenza, innaturale sicurezza, per cui trapela tutta la loro ansia di performance…Sì, dicono molte cose le facce dei politici, ma non sono quelle che vorrebbe che dicessero Salvini, anche se si fa portavoce della Madonna! Per caso, qualche nemico non gli avrà mica fatto mangiare qualche nocciola venuta da lontano con poteri strani (magari come quelli della segala nei confronti delle streghe in tempi antichi)?
 


2 commenti:

  1. Salvini prima di parlare dovrebbe pensare, quello che ha detto sulla
    Nutella è diventato un boomerang contro di lui, prima di tutto perché in
    Italia non si producono tante nocciole da soddisfare tutta la produzione
    di nutella e poi perché se si instaurasse l'autarchia alimentare noi
    italiano saremmo tra i più svantaggiati perché il nostro export è molto
    sostenuto dall'agroalimentare.


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  2. Salvini è uno che fa solo quelle cose che ritiene che gli possano
    giovare a fini elettorali per cui anche l'uscita sulla Nutella deve
    entrare in questa sua prospettiva. Infatti è facile immaginare che lui
    l'abbia tirata fuori perché stava calando il suo tasso di popolarità in
    rete per la diminuzione degli accessi ai suoi vari social per cui i suoi
    comunicatori e curatori dell'immagine gli devono aver consigliato di
    legare il suo nome ad uno dei termini più cliccati in rete, la Nutella
    appunto, insieme alla quale poteva così comparire ogni volta, grazie al
    gioco degli algoritmi.

    Speriamo che gli italiani capiscano, giudichino e valutino (nel segreto
    dell'urna) questi suoi meschini trucchetti...

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